“Giugno. In un campo di grano ogni spiga sembra sollevata dalle dita di uno scultore invisibile, che lavora una materia fatta di cielo, oro e luce. ”
Fabrizio Caramagna
In un territorio come il Tavoliere delle Puglie, da sempre granaio d’Italia, dove c’è la maggior produzione di Grano Duro Italiano, ecco che la nostra azienda ha avviato, per prima, la coltivazione di grano e successivamente la produzione di semola e pasta. Abbiamo scelto il grano MARCO AURELIO, dall’alto valore proteico, rinomato per l’elasticità del glutine durante la pastificazione e capace di conferire un colore ambrato alle semole.
L’intento è quello, di non uniformarci alla massa di “prodotti da lavorazioni industriali” ma creare una semola ed una pasta artigianali, che conservino integralmente l’odore del grano, senza che si perda nulla durante le lavorazioni. E così, dall’estrazione di semola nel mulino alla pastificazione, si trasferisce il 100% del chicco di grano, riuscendo a preservare la presenza del germe di grano (ricco di vitamine, sali minerali e proteine) e della crusca, parte esterna (ricca di fibre vegetali, sali minerali e vitamine del gruppo B).
La pasta Spinosanto
Caratteristiche della nostra pasta:
Ricca di fibre, basso indice glicemico, colore scuro dovuto alle semole, cottura media 5 minuti
MONOGRANO, 100% ITALIANO, non contiene tracce di soia, senape… o altro che potete trovare nella pasta industriale, solo SEMOLA e ACQUA che danno un’ottima tenuta in cottura
Trafilata al bronzo, molto ruvida e porosa per accompagnare al meglio tutti i condimenti. L’essiccatura lenta e a bassa temperatura conserva al meglio le caratteristiche organolettiche, i sapori e i profumi originari del grano
La semola Spinosanto
Caratteristiche della nostra semola:
Colore Giallo ORO, un po' grossolana, senza alcuna raffinazione
Contiene tutte le parti del chicco di grano, sia la parte esterna che quella interna che le danno un colore scuro, a differenza di quelle industriali che sono bianche, perché prive di crusca e germe di grano
Si adatta molto alla panificazione e, in percentuale, alle pizze e rustici, a cui conferisce elasticità e profumi all’impasto
